Apprendo, con grande sorpresa dai giornali, che l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris sarà candidato come indipendente con l'Italia dei Valori alle prossime elezioni europee del 6 e 7 giugno. E con la stessa sorpresa apprendo che anche Carlo Vulpio, giornalista del

Rimango sgomento dinanzi a queste notizie: si badi bene, non perchè siano gravi in sè, ma perchè alimentano quel (mal)costume, di cui gli Italiani sono tra i più fieri rappresentanti, in base al quale alcune persone, dopo la notorietà mediatica meritata per qualche particolare evento, fanno il grande salto dall'attività precedentemente svolta in politica. Lasciando un dubbio sul fine che li ha spinti al gesto: un impegno profondo per una causa in cui fortemente credono oppure un mero interesse pecuniario?
Il

Con quanto sopra detto, non voglio assolutamente criminalizzare nessuno, ma solamente sottolineare che talvolta sono dubbi alcuni percorsi: ritengo, cioè, che se si crede in un ideale, in un fine particolare si cerca di portarlo il più avanti possibile, senza prendere la strada della politica, che, per antonomasia, è fatta di compromessi (spesso al ribasso), senza contare il rischio di "dimenticarsi" della causa per cui un tempo si è combattuto.
io penso che sono due grandi candidature
RispondiEliminabuon sabato aldo
Anche secondo me sono due grandi candidature. Io li voterò.
RispondiEliminaBuona Domenica